Foto: Mazen Jannoun

Dopo il successo della rassegna Leopardi Reloaded, Arterie Cirt presenta un nuovo laboratorio didattico ideato da Riccardo Palmieri (direzione Riccardo Palmieri e Daria Menichetti), in collaborazione con Čaika Teatro d’Avanguardia Popolare.

ILIADE: Il corpo epico

Il laboratorio si terrà allo Spazio Matta di Pescara, 19 e 20 Gennaio 2018.
Orari di lavoro: venerdì h 17.30-21.30, sabato h. 10.30-18.30
Quota iscrizione € 100
Max. 15 partecipanti
CONTATTI: 349/5356491 oppure direzione@arterie.theater oppure FB.

Il lavoro proposto è la ricerca aperta e condivisa per una messa in scena di Iliade di Omero. Ci rivolgiamo al mito come fonte d’ispirazione per il presente come fosse una profezia da ascoltare. Il teatro – come luogo di libertà creativa – ci dà la possibilità di incontrare il nostro destino (o il nostro fato) più volte, ed anche di cambiarlo in un processo di costruzione e creazione collettivo. L’oggetto della ricerca sono 3 figure maschili e 3 figure femminili dell’Iliade: Ettore, Agamennone e Patroclo ed Ecuba, Andromaca e Cassandra. Ci concentreremo sull’aspetto simbolico che questi personaggi sprigionano ma anche sulla complessità della loro natura cercando di farli fuori-uscire dal loro stesso simbolo, rendendoli così extra-ordinari. Cercheremo metafore ed immagini che possano dare carne al mito ed al simbolo. Lavoreremo sulle idee di Eroe e di Sacrificio, di Amore e Profezia, Potere e Gloria. Si lavorerà in modo analitico sul movimento, cercando di entrare in relazione e mettendo in luce la specificità creativa di ogni singolo partecipante aiutandolo nel processo di emersione del personaggio o di una qualità specifica che il personaggio rappresenta.
Chiediamo ai partecipanti di avere una minima preparazione teorica sulle figure prese in esame.

STRUTTURA DEL LABORATORIO
Il laboratorio è composto da una prima fase di riscaldamento fisico e vocale (condotto da Daria Menichetti ) per risvegliare il corpo attraverso delle pratiche somatiche ispirate ai principi del Body Mind Centering della Danza Sensibile e del Metodo Nikolais. A seguire training – come via per la scena (condotto da Riccardo Palmieri). Il training proposto, fortemente connesso al materiale testuale in oggetto, si basa sulle strutture ludiche e sviluppa esercizi che portano alla scena ed alla improvvisazione, coinvolgendo tutto l’apparato dell’attore (corpo, voce, mente) L’approccio di matrice pedagogica Russa e gli esercizi derivano dal sistema Alschitz©.
Fase di Improvvisazione libera su una tematica data, composizione del materiale ed in fine creazione di alcune scene.

Riccardo Palmieri
Regista e pedagogo, insegnante abilitato allo sviluppo ed alla ricerca del metodo Alschitz e membro del “Team of Teachers of the World Theatre Training Institute”, AKT-ZENT/ITI. Incontra, nel programma di post-formazione in regia del GITIS di Mosca il sistema e le idee del Maestro Jurij Alschitz. Si diploma a Mosca nel 2006 e prosegue studi e ricerca a Berlino dove approfondisce lo studio della pedagogia teatrale. E’ docente in diversi progetti diretti da Alschitz tra cui il Master per Teaching Theatre in Messico ed in Brasile o il World Training Laboratories in Germania ed in Italia. Dal 2008 dirige un laboratorio dedicato ai giovani migranti e collabora come docente con il master in culture simboliche dell’Università Bicocca di Milano.
Firma la regia di diversi spettacoli e performance di teatro tra cui “Maria Maddalena o della salvezza”, “La prospettiva di Myskin”, “Felix”, collaborando con diversi enti e compagnie. Nel 2015 crea Cajka Teatro d’Avanguardia Popolare di cui è direttore artistico, dal 2016 cura la direzione del Festival Teatri del Cimone.

Daria Menichetti
Nasce a Perugia nel 1988, da madre greca e padre italiano. Si forma come danzatrice al Dance Gallery di Perugia (metodo Nikolais) con Rita Petrone e Valentina Romito.
Continua la sua formazione in Italia e all’estero studiando maestri tra cui: Carolyn Carlson, Jan Fabre, Raimund Hoghe, Masaki Iwana, Simona Bucci, Michele Abbondanza-Antonella Bertoni, Roberto Castello,Giorgio Rossi e altri. Studia un anno al SEAD di Salisburgo. Ha frequentato la scuola di Formazione del TEATRO VALDOCA . Successivamente partecipa al corso per la sensibilizzazione e lo sviluppo delle arti corporee diretto da Raffaella Giordano: “SCRITTURE PER LA DANZA CONTEMPORANEA” . Ha frequentato il 4° ciclo di formazione triennale in DANZA SENSIBILE diretto da Claude Coldy. Attualmente frequenta il corso di formazione in BODY MIND CENTERING per diventare educatrice somatica (SME). Lavora come interprete in teatro per registi e compagnie quali: Dejà Donnè, Ariella Vidach, Teatro Kismet, Teatropersona, Teatro Valdoca, Cinzia Delorenzi, Sosta Palmizi (Giorgio Rossi, Raffaella Giordano), Abbondanza/Bertoni, Leonardo Delogu, Strasse, Eleonora Chiocchini, Zaches Teatro, Carolina Balucani, Luca Ronconi, Mario Martone (per il film in uscita Capri Batterie). Come docente conduce a Cajka Teatro di Modena lezioni di movimento somatico basati sugli elementi della Danza Sensibile e del Body Mind Centering per preparare il corpo alla creazione artistica individuale. Firma il suo primo assolo “Animula” prodotto da SOSTA PALMIZI nel 2016 e selezione VISIONARI per Kilowatt 2017. Nel 2017 inizia a lavorare a “MERU” interpretato da Francesco Manenti.